Siete sicure di doverci provare per
forza?
La canzone di Pink Try racconta benissimo di quale provare parlo.
L'amore è questo? davvero? è una lotta? Dobbiamo provarci e riprovarci? In un alternarsi di violenza e dipendenza? Come l'on/off della luce? Provare ancora perchè? Per rendere recidivo e ciclico un amore malato?
La canzone di Pink Try racconta benissimo di quale provare parlo.
L'amore è questo? davvero? è una lotta? Dobbiamo provarci e riprovarci? In un alternarsi di violenza e dipendenza? Come l'on/off della luce? Provare ancora perchè? Per rendere recidivo e ciclico un amore malato?
Nel video, le emozioni, qualcosa di più primitivo rispetto ai sentimenti, sono
rappresentate sulla pelle dei protagonisti, attraverso i colori. All'inizio il
colore è solo su di lei, poi attraverso il contatto fisico molto stretto della danza
acrobatica, che rappresenta la relazione, i colori passano da un corpo
all'altro e sono sempre più forti. Nel momento in cui la danza "mima" la violenza sessuale su di
lei, lui la imbratta di giallo. Quando lei reagisce e si ribella alla violenza lanciandolo contro il tavolino lo sporca di blu.
La relazione amorosa rappresentata come uno scontro fisico... una lotta acrobatica in cui il movimento dell'uno è permesso solo dalla presenza del corpo dell'altro, che diventa appoggio, leva, base per il movimento dell'altro. La vita, come l'amore nasce dentro alla relazione ed è un ballo che si fa in due. Oltre allo stupro, vedo rappresentate nel video anche l'aggressione verbale e quella fisica. Invece di provare e riprovare e girare a vuoto sempre nello stesso sterile tracciato in cui il livello della violenza e dello scontro si alza a ogni giro... bisognerebbe trovare un altro modo di amare e di entrare in relazione. Come nella nostra La vera sposa (vedi post La vera sposa): lei aspetta, aspetta e rimane ferma sotto il tiglio poi comincia a muoversi e a spostarsi progressivamente sempre di più, alla ricerca di un altro tipo di amore. Cerca il suo diletto che non è tornato da lei e che ha tradito la sua promessa, lo cerca senza darsi pace, lo cerca prima nel villaggio e poi per il mondo. Non lo trova. Si arrende. Finché non lo rivede per caso e rivederlo le da la spinta necessaria per uscire dall'isolamento in cui si era ritirata. E allora fa quello che deve fare per essere VISTA, RICONOSCIUTA, TROVATA. Invece che aspettare, come aveva fatto un tempo, lei va, si mostra, vestita di sole, poi di stelle e poi di luna. Fa vedere cosa ha trovato nel suo errare, nel suo cercare, mostra i tesori del suo spirito e si fa amare per quell'autenticità che ha imparato a vivere e ad esprimere. Le torture e le vessazioni subite dalla matrigna nella prima parte della storia avevano lasciato in lei i segni del disamore. Cosa lasciano quelle esperienze se non l'incapacità di essere autentici? Perché nel desiderio disperato di compiacere la matrigna, di arrivarle al cuore, di essere finalmente amata e VISTA, RICONOSCIUTA e TROVATA ha mutilato parti di sè.
Cosa ci spinge a provare e riprovare? Le nostre illusioni romantiche?
La relazione amorosa rappresentata come uno scontro fisico... una lotta acrobatica in cui il movimento dell'uno è permesso solo dalla presenza del corpo dell'altro, che diventa appoggio, leva, base per il movimento dell'altro. La vita, come l'amore nasce dentro alla relazione ed è un ballo che si fa in due. Oltre allo stupro, vedo rappresentate nel video anche l'aggressione verbale e quella fisica. Invece di provare e riprovare e girare a vuoto sempre nello stesso sterile tracciato in cui il livello della violenza e dello scontro si alza a ogni giro... bisognerebbe trovare un altro modo di amare e di entrare in relazione. Come nella nostra La vera sposa (vedi post La vera sposa): lei aspetta, aspetta e rimane ferma sotto il tiglio poi comincia a muoversi e a spostarsi progressivamente sempre di più, alla ricerca di un altro tipo di amore. Cerca il suo diletto che non è tornato da lei e che ha tradito la sua promessa, lo cerca senza darsi pace, lo cerca prima nel villaggio e poi per il mondo. Non lo trova. Si arrende. Finché non lo rivede per caso e rivederlo le da la spinta necessaria per uscire dall'isolamento in cui si era ritirata. E allora fa quello che deve fare per essere VISTA, RICONOSCIUTA, TROVATA. Invece che aspettare, come aveva fatto un tempo, lei va, si mostra, vestita di sole, poi di stelle e poi di luna. Fa vedere cosa ha trovato nel suo errare, nel suo cercare, mostra i tesori del suo spirito e si fa amare per quell'autenticità che ha imparato a vivere e ad esprimere. Le torture e le vessazioni subite dalla matrigna nella prima parte della storia avevano lasciato in lei i segni del disamore. Cosa lasciano quelle esperienze se non l'incapacità di essere autentici? Perché nel desiderio disperato di compiacere la matrigna, di arrivarle al cuore, di essere finalmente amata e VISTA, RICONOSCIUTA e TROVATA ha mutilato parti di sè.
Cosa ci spinge a provare e riprovare? Le nostre illusioni romantiche?
Marie Louise
Von Franz, una delle più importanti protagoniste della psicologia analitica del
xx secolo, la più autorevole allieva di Jung, scrisse: "dove c'è
sentimentalismo c'è sempre anche brutalità". All'inizio del video lei è
sola nel deserto e le scene successive sembrano la rappresentazione, il
riassunto diciamo, del suo ricordo di questa relazione passata e traumatica e
la canzone inizia con " mi chiedo cosa stia facendo lui ora...", a
chi non è successo? quando una relazione dolorosa del nostro passato, da cui
siamo uscite "sconfitte" e piene di ferite da leccarci, si continua a
tornare col pensiero a quell'"altro" che ci ha abbandonato, che non
ci ha capito, con cui non siamo riuscite a comunicare, torniamo e torniamo
ancora col pensiero a quel nodo irrisolto, al gusto amaro di quell'insuccesso
relazionale che ci ha lasciato prostrate. certo, "bisogna tirarsi su e
provare di nuovo", io spero che intenda questo la cantante, certo non
bisogna chiudersi all'"altro", isolarsi, spegnere parti di sè perchè
siamo spaventate, ritirarci in zone prive di colori, di emozioni. Dobbiamo
crescere attraverso le relazioni sbagliate e provare ancora a relazionarci con
l'altro, in modo diverso, non distruttivo, ma sano. Senza una parallela
crescita individuale questo "provarci e riprovarci" rischia di
ridursi a una sterile coazione a ripetere del dolore e della violenza.
Siamo sicure
di volerlo?
Proviamo
qualcos'altro? La butto lì... una psicoterapia, un hobby, un libro? Da qualche
parte bisogna pur cominciare, l'importante è cercare nel posto giusto!
TRY
Ever
wonder about what he’s doing
How
it all turned to lies
Sometimes
I think that it’s better
to
never ask why
Where
there is desire
There
is gonna be a flame
Where
there is a flame
Someone’s
bound to get burned
But
just because it burns
Doesn’t
mean you’re gonna die
You’ve
gotta get up and try try try
Gotta
get up and try try try
You
gotta get up and try try try
Funny
how the heart can be deceiving
More
than just a couple times
Why
do we fall in love so easy
Even
when it’s not right
Where
there is desire
There
is gonna be a flame
Where
there is a flame
Someone’s
bound to get burned
But
just because it burns
Doesn’t
mean you’re gonna die
You’ve
gotta get up and try try try
Gotta
get up and try try try
You gotta get up
and try try try
Ever worried
that it might be ruined
And does it make
you wanna cry?
When you’re out
there doing what you’re doing
Are you just
getting by?
Tell me are you
just getting by by by
Where there is
desire
There is gonna
be a flame
Where there is a
flame
Someone’s bound
to get burned
But just because
it burns
Doesn’t mean
you’re gonna die
You’ve gotta get
up and try try try
Gotta get up and
try try try
You gotta get up
and try try try
Gotta get up and
try try try
Provare
Ti sei mai chiesta
cosa sta facendo lui,
Come mai tutto si è
rivelato una menzogna?
A volte penso sia meglio
non chiedersi mai il
perché
Dove c’è il
desiderio ci sarà una fiamma
Dove c’è una fiamma
qualcuno è destinato a bruciarsi
Ma solo perché
brucia, non vuol dire che morirai
Devi alzarti e provare,
provare e riprovare...
E’ strano come il
cuore possa essere ingannevole
Più di un paio di
volte
Perché ci si
innamora così facilmente,
Anche quando non è
giusto?
Dove c’è il
desiderio ci sarà una fiamma
Dove c’è una fiamma
qualcuno è destinato a bruciarsi
Ma solo perché
brucia, non vuol dire che morirai
Devi alzarti e
provare, provare e riprovare...
Ti sei mai
preoccupata che tutto potesse rovinarsi?
E questa sensazione
ti ha mai
fatto venir voglia
di piangere?
Quando sei là fuori
a fare quello che fai,
Stai solo cercando
di cavartela?
Dimmi, stai solo
cercando di cavartela?
Dove c’è il
desiderio ci sarà una fiamma
Dove c’è una fiamma
qualcuno è destinato a bruciarsi
Ma solo perché
brucia, non vuol dire che morirai
Devi alzarti e
provare, provare e riprovare...
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